PERCARBONATO - Na2CO3 – 1.5H2O
Il percarbonato di sodio è uno sbiancante eco-compatibile e non inquinante. Nei detersivi ha sostituito il perborato di sodio. Svolge allo stesso tempo una azione sia detergente che sbiancante.
La sua efficacia è dovuta ad una reazione chimica di decomposizione di carbonato di sodio e acqua ossigenata.
Il percarbonato viene utilizzato principalmente per sbiancare naturalmente il bucato, per igienizzarlo e per rimuovere le macchie. È il sostituto ecologico ideale della candeggina che, bisogna ricordarlo, è purtroppo altamente inquinante. La sua efficacia sbiancante è maggiore rispetto a quella del bicarbonato di sodio.
Esso è in grado di schiarire i capi ingrigiti ed ingialliti, riportandoli al loro splendore naturale. Risulta delicato sui capi colorati, in merito ai quali svolge un’azione igienizzante. I capi bianchi e chiari grazie al percarbonato di sodio ritrovano la loro naturale luminosità. Igienizza, smacchia e sbianca a basse temperature, già a soli 40°C, permettendo dunque di effettuare lavaggi a risparmio energetico.
Inoltre, migliora il lavaggio in presenza di acque dure, permettendo di ottenere un bucato più soffice. L’efficacia del percarbonato non si limita però al solo bucato, può essere anche impiegato in lavastoviglie, per lavare i piatti a mano e per la pulizia della casa. Non contiene enzimi, tensioattivi o sbiancanti ottici, né fosforo o allergeni.
SAPONE
Utilizzato come detergente, il sapone ha funzione di tensioattivo. La molecola del sapone ha una testa idrofila ionizzata negativamente e una coda idrofobica. Il potere pulente della miscela acqua e sapone è attribuito all’azione delle micelle, piccole sferette rivestite all’esterno di gruppi polari idrofilici (la testa della molecola) e contenente all’interno una tasca idrofobica costituita dalle code idrofobiche che disciolgono le sostanze grasse. Dato che tutte le teste delle molecole di sapone recano una carica negativa, la repulsione elettrostatica impedisce alle micelle di ri- aggregarsi e le mantiene in sospensione nell’acqua. In altre parole, siccome acqua e grasso normalmente non si miscelano, l’aggiunta di sapone, consente al grasso di disperdersi nell’acqua ed essere risciacquato.
CARBONATO DI SODIO - Na2CO3
Da non confondere con la soda caustica, la soda da bucato, o CARBONATO DI SODIO, è un detergente ecologico dai mille usi.
La sua versatilità, lo vede protagonista di molti usi domestici: non contiene tensioattivi, profumi o altre sostanze aggressive per l’ambiente, neutralizza gli odori, non fa schiuma perciò non c’è bisogno di risciacquo.
Il carbonato di sodio o soda da bucato quindi:
– è ECOLOGICA
– è CONVENIENTE;
– DETERGE e NEUTRALIZZA gli odori;
– SGRASSA le superfici in modo efficace;
– non fa SCHIUMA;
– non contiene TENSIOATTIVI, FOSFORO, COLORANTI e PROFUMI
Un ammorbidente naturale rende veramente ‘morbidi’ i vostri capi distendendo le fibre grazie all’azione blandamente anticalcare. L’ammorbidente ecologico è fondamentale nel bucato in lavatrice perché distende le fibre e le rende più soffici al tatto. Purtroppo quelli in commercio hanno la caratteristica di avvolgere le fibre con un film a base di siliconi che restituisce solo la sensazione di morbidezza ma in realtà non ammorbidisce veramente le fibre né le pulisce, ma si accumula, lavaggio dopo lavaggio.
Indossare dei capi morbidi e profumati fa piacere ad ognuno di noi, quindi spendiamo parecchio tempo a scegliere il giusto ammorbidente. Anche in questo caso l’acido citrico è utilissimo attraverso la sua funzione di catturare la presenza di calcio nell’acqua.